
studenti universitari POLITECNICO09-Bologna
Lo sciopero di venerdì 11 dicembre è stato un fallimento per tutte le realtà di movimento che hanno visto in questa data il treno che poteva riportare il movimento della conoscenza in piazza.
La Cgil, il più grande sindacato italiano, ha dovuto ammettere per bocca del numero uno della Fiom Pappignani, le difficoltà che il sindacato ha avuto nel portare i suoi iscritti in corteo. Le parole d’ordine spuntate, datate e sicuramente non adatte alla tremenda situazione che stanno attraversando i lavoratori nel nostro paese non sono riuscite a portare in piazza quelle decine di migliaia di operai e precari che da mesi soffrono gli effetti della crisi nel nostro territorio e così il corteo, concluso in Piazza Verdi, non contava, a detta degli stessi organizzatori le 20 000 presenze.
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riunione BOLOGNA PRENDE CASA
mercoledi 16 dicembre 2009
0re 19.00
presso l’HUB via Serra 2/c Bologna
odg
-sviluppo della rete BPC
-iniziative di lotta (spazio metropolitano)
-sito e materiali di propaganda

video del corteo antifascista del 12 dicembre a Bologna, dove a partecipato BolognaPrendeCasa
http://rossocontroinfo.blogspot.com/2009/12/121209-40-anni-da-piazza-fontana.html

ASSEMBLEA PUBBLICA
CASE POPOLARI, CARO AFFITTI, SFRATTI
Il problema della casa sulle spalle dei lavoratori, le conseguenze della crisi
SABATO 12 DICEMBRE ORE 17.30
Presso circolo ARCI ASìA, Centro Sportivo Faccioli, Via Costituzione n.18
San Pietro in Casale (Bo)
Associazione Inquilini e Assegnatari (AS.I.A.-RdB)

per il corteo del 12 dicembre a Bologna Porta Lame ore 14.00
SGOMBERIAMO I FASCISTI
Il nuovo fascismo e le sue varie propaggini (nuova destra leghista ecc.), sta stendendo i suoi tentacoli anche in Emilia Romagna. Il suo disegno mira sopratutto a dividere il popolo: tra lavoratori e precari, uomini e donne,italiani e immigrati. Si creano leggende ad arte per aumentare questa divisione. La questione
casa è, da questo punto di vista , eloquente: si fa credere che la maggior parte delle case vadano assegnate agli immigrati mentre, in realtà, ad essi va meno del 20%. In questo modo si nasconde la vera ingiustizia: la totale mancanza di interventi sul piano della edilizia residenziale pubblica. Questo consegna lavoratori e studenti nelle mani di speculatori immobiliari, incrementando le rendite. Per questo, davanti a questa avanzata fascista è importante essere uniti. Uniti contro chi vuole che, a pagare la crisi siano le classi popolari. Un lavoratore in cassa integrazione o un precario, un inquilino o uno sfrattato, un ragazzo della periferia bolognese italiano che sia, hanno lo stesso nemico. I loro problemi hanno la stessa origine.
Oggi, quindi, contrastare i fascisti deve significare difendere gli interessi e l’unità dei popoli contro chi si adopera per dividerci. Significa lottare per un’idea di città fondata sul diritto all’abitare, al reddito, alla socialità.
Le amministrazioni locali, anche di centro sinistra, hanno consapevolmente permesso che i neo-fascisti si sviluppassero assumendone in alcuni casi i contenuti e rivalutandone la presenza politica (vedi il contraddittorio
atteggiamento dell’Assessore Lazzaroni nei confronti di Casapound), hanno criminalizzato l’immigrazione e la povertà, smantellato l’idea di pubblico come bene collettivo e hanno superato la stessa destra in tema di
privatizzazioni e smantellamento dello stato sociale. Qui a Bologna, nel giorno dell’insediamento della giunta, si è sgomberata una palazzina occupata da famiglie di sfrattati, ed oggi diversi spazi sociali sono sotto sgombero.
Gli sgomberi non ci piacciono ma uno lo riteniamo necessario: quello contro i fascisti. La città di Bologna non merita di essere sporcata da questi loschi figuri.
CONTRO IL DEGRADO DELLA DESTRA
PER UNA BOLOGNA COLORATA E ANTIFASCISTA
Bologna Prende Casa
5 dicembre 2009 – Il Resto del Carlino
SOS CASA
Presidio e blocchi del traffico contro 2.500 sfratti in arrivo
Bologna – IN OCCASIONE della giornata nazionale per il blocco degli sfratti (e all’indomani dell’allarme della Caritas che non esclude il rischio di ribellioni a fronte del problema casa sotto le Due torri) il sindacato inquilini delle Rdb, Asia, ha organizzato ieri un presidio sotto la prefettura con inquilini e attivisti di Bologna Prende Casa’. La mobilitazione, informa una nota del sindacati, «è proseguita attraverso un blocco del traffico nel centro cittadino. Era stato chiesto un incontro con il prefetto, richiesta alla quale non c’è stata risposta», fa sapere Lidia Triossi di Asia. La stessa Triossi ricorda che «a Bologna ci sono più di 2.500 sfratti già passati in giudicato e che presto saranno eseguiti, c’è stato in soli 10 mesi un aumento del 50% degli sfratti per morosità. Questa emergenza è ormai riconosciuta da diverse figure che vanno dall’amministrazione comunale alla Caritas». Dunque, «per risolvere questa situazione è necessario che tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali lavorino di concerto per arrestare l’emergenza e per rimettere al centro un nuovo piano casa popolare». Asia rilancia «una mobilitazione unitaria» di lavoratori, precari, disoccupati e inquilini per sabato 19 dicembre, ribattezzata dalle Rdb «giornata cittadina contro la crisi».
5 dicembre 2009 – Corriere di Bologna
La protesta
Casa e sfratti, le Rdb fermano il traffico
Bologna – In occasione della giornata nazionale per il blocco degli sfratti (e all’indomani dell’allarme della Caritas che non esclude il rischio di ribellioni a fronte del problema casa sotto le Due torri) il sindacato inquilini delle Rdb, Asia, ha organizzato ieri un presidio sotto la prefettura con inquilini e attivisti di Bologna Prende Casa. La mobilitazione, informa una nota del sindacati, «è proseguita attraverso un blocco del traffico nel centro cittadino». «Era stato chiesto un incontro con il Prefetto, richiesta alla quale non c’è stata risposta», ha fatto sapere Lidia Triossi di Asia.
La stessa Triossi ha ricordato che «a Bologna ci sono più di 2.500 sfratti già passati in giudicato e che presto saranno eseguiti, c’è stato in soli 10 mesi un aumento del 50 per cento degli sfratti per morosità». Dunque, «per risolvere questa situazione è necessario che tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali lavorino di concerto per arrestare l’emergenza e per rimettere al centro un nuovo piano casa popolare». Asia rivendica anche l’utilità dei picchetti anti-sfratto e rilancia «una mobilitazione unitaria» di lavoratori, precari, disoccupati e inquilini per sabato 19 dicembre, ribattezzata dalle Rdb «giornata cittadina contro la crisi».
Comunicato stampa
4 dicembre Bologna
Presidio e blocchi stradali contro gli sfratti
In occasione della giornata nazionale per il blocco degli sfratti si è tenuto a Bologna un presidio sotto la prefettura degli inquilini e degli attivisti di ASIA-RdB e di Bologna Prende Casa. La mobilitazione è proseguita attraverso un blocco del traffico nel centro cittadino. Era stato chiesto un incontro con il Prefetto, richiesta alla quale non c’è stata risposta.
In questa giornata che ha visto diverse iniziative su tutto il territorio nazionale, chiedevano il blocco degli sfratti per morosità, degli sgomberi, un rilancio dell’edilizia residenziale pubblica e una politica fiscale severa nei confronti della rendita.
Nella sola Bologna ci sono più di 2500 sfratti già passati in giudicato e che presto saranno eseguiti, c’è stato in soli 10 mesi un aumento del 50% degli sfratti per morosità. Questa emergenza è ormai riconosciuta da diverse figure che vanno dall’Amministrazione Comunale alla Caritas.
Per risolvere questa situazione è necessario che tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali lavorino di concerto per arrestare l’emergenza e per rimettere al centro un nuovo piano casa popolare. Fino ad oggi l’unica forma di resistenza all’attacco della rendita è stato quello portato avanti dal movimento di lotta per la casa attraverso i picchetti anti-sfratto organizzati direttamente dagli inquilini sotto sfratto. Per questo rilanciamo una mobilitazione unitaria di lavoratori, precari, disoccupati e inquilini per sabato 19 dicembre a Bologna, giornata cittadina contro la crisi.
ASIA-RdB Bologna