presidio anti-sfratto in Via ferrarese
Comunicato stampa
8 giugno Bologna 2011
presidio anti-sfratto in Via ferrarese
esecuzione rinviata a settembre
Oggi 8 giugno, si è tenuto un presidio anti-sfratto, in via ferrarese. Gli inquilini sotto sfratto sono una famiglia di 4 persone, monoreddito con due minori. La perdita del lavoro di uno dei genitori ha fatto si che risultasse impossibile il pagamento dell’affitto di 600 euro al mese.
Grazie al presidio organizzato dal movimento di lotta x la casa con il supporto di alcuni ragazzi di ItalianRevolution si è riusciti ad ottenere un rinvio (è il terzo) a settembre. Allo sfratto è intervenuta la polizia, il medico dell’USL e l’ufficiale giudiziario.
Questo rinvio dovrebbe permettere alla famiglia di entrare in graduatoria per l’ERP, ma ci sono migliaia di famiglie sotto-sfratto o già senza casa che non hanno possibilità di avere un’assegnazione di casa popolare. E’ un scandalo che esistano centinaia di alloggi sfitti, privati e pubblici, che permettono di far lievitare il mercato immobiliare a vantaggio della rendita e degli speculatori.
Il movimento di lotta x la casa continuerà ad organizzare gli sfrattati, attraverso i presidi-anti-sfratto, perché solo con la mobilitazione si può resistere alla crisi, e al tempo stesso è già da alcune settimane che ha aperto le liste di auto-assegnazione x la casa, per trovare una soluzione immediata a chi è già senza alloggio oggi. In campagna elettorale si sono sentiti numerosi proclami in merito alla questione abitativa, e la giunta si è ripromessa di trovare soluzioni all’emergenza, non ricorrendo più al manganello.
La soluzione deve essere un’inversione di tendenza rispetto alle politiche di vendita del patrimonio pubblico (aree militari e piano annuale di alienazioni), rimettendo al centro i beni comuni e gli interessi collettivi a scapito dei soliti interessi individuali…. legati alla rendita e alla speculazione.
Bologna Prende Casa
ASIA-USB