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La tregua sta per finire: assemblea nazionale x la casa a Bologna

24 Settembre 2010
moratoria e intervento pubblico per abitare nella crisi

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Assemblea sabato 2 ottobre, ore 10.00

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presso la sala dell'ex consiglio regionale 
in via silvani n.6 a Bologna

discutiamo di: caro affitti, dismissioni, insolvenze nei mutui, sfratti e
sgomberi

sono stati invitati:

i deputati On. SERGIO PIFFARI e On. CARMEN MOTTA (presentatori nel mese di
luglio delle due mozioni sulla moratoria in VIII Commissione alla Camera),
l'assessore GIAN CARLO MUZZARELLI (in rappresentanza della Giunta Regionale
dell'Emilia Romagna), l'On MARIO DI CARLO (consigliere regionale,
ex-Assessore alla Casa della Regione Lazio), Dott.ssa MILENA NALDI (ex
Assessore alla casa del Comune di Bologna), LIDIA TRIOSSI (Coordinatrice
regionale dell'Associazione Inquilini e Assegnatari, ASIA-USB),
rappresentanti dei comitati degli inquilini degli enti privatizzati e dei
movimenti per il diritto alla casa

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ASSOCIAZIONE INQUILINI E ASSEGNATARI (ASIA-USB)
via monterumici 36/10 Bologna tell: 051389524
bologna.asia@usb.it  http://asia.usb.it
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La forte crisi economica sta manifestando i propri effetti devastanti in
particolare nelle città del nord, anche in quelle della considerata più
‘tranquilla’ provincia. Le centinaia di migliaia di lavoratori messi in
cassa integrazione, a seguito del ridimensionamento o della chiusura di
moltissimi siti produttivi, si trovano improvvisamente ad affrontare con le
loro famiglie il problema della casa, a causa della mancanza improvvisa di
un reddito o perché divenuto insufficiente per il pagamento di mutui
insostenibili o dei sempre più esosi costi degli affitti. Tutto questo sta
producendo nella Regione Emilia, e in particolare nella città di Bologna,
l’esplosione di una forte emergenza abitativa che vede decine di migliaia
di famiglie in difficoltà ad onorare le rate dei mutui per l’acquisto della
loro prima casa o impossibilitate a pagare gli affitti delle proprie case.
Stanno destando forti preoccupazioni anche i piani di dismissione degli
alloggi a prezzi di mercato degli Enti privatizzati. L’aumento vertiginoso
degli sfratti – di questi il 90% è ormai per morosità - ne è la cartina di
tornasole: nella Regione Emilia Romagna 7.016 sono state le richieste di
sfratto nel 2009, con un incremento del 24,44 % rispetto al 2008; solo a
Bologna sono state 680, di cui l’89,47 per morosità.

L’AS.I.A.-USB è impegnata nella battaglia - anche di carattere nazionale -
per affermare il diritto all’abitare nella crisi e sta richiedendo un nuovo
protagonismo del pubblico attraverso il rilancio dell’Edilizia Residenziale
Pubblica, per fermare nuove inutili cementificazioni che daranno
soddisfazione solo alla rendita parassitaria ed ai furbetti,  per l’impiego
dello strumento dell’Housing Sociale solo per l’utilizzo, il riuso e la
riqualificazione del patrimonio sfitto esistente, anche quello degli Enti
pubblici, di quelli privatizzati e delle Caserme.

Stiamo chiedendo al Governo e al Parlamento di approvare una MORATORIA,
vista la grave situazione di crisi economica che si ripercuote sulle
famiglie italiane, che fermi subito gli aumenti degli affitti, le
dismissioni insostenibili degli alloggi degli Enti privatizzati e dei
Fondi, il caro-mutui e tutti gli sfratti (anche quelli per morosità
incolpevole) e gli sgomberi.

Chiediamo alla Regione Emilia di predisporre un nuovo piano casa che tenga
conto di questa situazione e che istituisca un Tavolo inter-istituzionale
per affrontare questa emergenza abitativa, con la partecipazione delle
Amministrazioni locali, dei Prefetti, e di tutte le parti sociali e delle
rappresentanze degli inquilini.

In Parlamento – nell’VIII Commissione (Ambiente territorio e lavori
pubblici) - sono state presentate a luglio due mozioni che raccolgono parte
di queste richieste, ora occorre che anche gli Enti locali (Regione e
Comuni) facciano la loro parte.

ASIA-USB


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