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Archivio per la categoria ‘Manifestazioni diritto al tetto’

2 presidi anti-sfratto Bologna

15 Settembre 2010 Commenti chiusi

dopo essere riusciti a fermare lo sfratto di questa mattina in via bentini, con un rinvio al 4 novembre, si è indetto un nuovo presidio anti-sfratto attualmente in corso in via de maria (zona bolognina) per fermare un ennesimo sfratto che colpisce una famiglia monoreddito (precari).
Ancora una volta solo la resistenza degli inquilini può essere strumento per contrastare la speculazione e il caro-affitti.

per il blocco degli sfratti
per il diritto alla casa per tutti/e

ASIA-USB

15 settembre Bologna

Tendopoli degli inquilini resistenti

1 Aprile 2010 Commenti chiusi

mercoledì 7 aprile ore 16.00

Comune di Bologna, Piazza Liber Paradisus-Bo

Gli speculatori e una politica compiacente, grazie alla crisi economica, stanno portando migliaia di persone a vivere sotto i ponti, facciamogli vedere cosa vuol dire l’emergenza abitativa…

Inquilini, lavoratori, precari, disoccupati, studenti che subite l’emergenza abitativa a causa del caro-affitti, di uno sfratto, della mancanza di casa popolare, della rata del mutuo che mangia tutto lo stipendio portate la vostra tenda sotto il Comune.

-per il blocco degli sfratti

-per la requisizione delle case sfitte private

-per l’aumento delle case popolari

-per la tutela degli insolventi al mutuo prima casa

ASSOCIAZIONE INQUILINI E ASSEGNATARI (ASIA-RdB)

BOLOGNA PRENDE CASA

Due sfratti bloccati a Bologna

16 Marzo 2010 Commenti chiusi

Comunicato stampa 16 marzo Bologna

Oggi l’ASIA-RdB e BolognaPrendeCasa sono riusciti attraverso la determinazione degli inquilini resistenti a bloccare due sfratti, ottenendo due rinvii.
Gli inquilini resistenti quando si organizzano, quando lottano dimostrano che si può non pagare la crisi. Tuttavia non possiamo non ricordare le altre centinaia di sfratti che in questi giorni stanno avvenendo nel completo silenzio. Quando gli inquilini si organizzano c’è una possibilità di resistere, in mancanza di questo gli sfratti vengono fatti automaticamente.
Occorre ora rilanciare una mobilitazione che dia forza alle proposte del movimento di lotta per la casa:

-Soluzioni d’emergenza per chi subisce uno sfratto esecutivo

-Blocco degli sfratti

-Requisizione delle case sfitte private da parte dell’amministrazione, applicando le leggi già esistenti

-Tutela di chi non riesce più a pagare le rate del mutuo prima casa, attraverso l’acquisto da parte di ACER

-Finanziamento per la crescita del numero di case popolari e un potenziamento dello Stato sociale

Su queste proposte invitiamo con urgenza chi governa la città e la regione a confrontarsi.
I tempi oggi della politica non possono essere solo quelli degli scandali, ma devono essere dettati dalle condizioni reali che provoca la crisi economica che attraversa la nostra regione. Perché l’interesse pubblico è per noi maggiore dell’interesse privato.

ASIA-RdB

16 marzo: 2 presidi anti-sfratto contro l’emergenza abitativa

15 Marzo 2010 Commenti chiusi

Comunicato stampa 15 marzo 2010 Bologna

16 marzo: 2 presidi anti-sfratto contro l’emergenza abitativa

L’ASIA-RdB e BolognaPrendeCasa indice due presidi anti sfratto in via Calindri 10 alle ore 8.00 e in via Procaccini n.14 alle ore 8.00.
Stiamo parlando due famiglie numerose, con minori, che per colpa della crisi non riescono a pagare più l’affitto. La precarietà lavorativa si tramuta presto per queste famiglie in precarietà abitativa.
Non sono state trovate soluzioni adeguate a questa emergenza e quindi l’unica possibilità per questi inquilini è resistere allo sgombero.
Chiediamo ancora una volta con forza soluzioni d’emergenza in quanto gli sfratti stanno aumentando e le soluzioni da parte della politica e delle istituzioni latitano.
La regione Emilia Romagna deve chiedere il blocco degli sfratti per morosità e iniziare una seria politica di requisizione degli alloggi privati sfitti, che sono in una fase di emergenza abitativa, non solo speculazione, ma un vero e proprio atto criminale contro le fasce popolari.
Invitatamo tutta la cittadinanza a partecipare ai due presidi che si terranno contemporaneamente il 16 marzo.

ASIA-RdB

Sfratto bloccato in via Serlio (bologna)

12 Marzo 2010 Commenti chiusi

Comunicato stampa 12 marzo Bologna

Un altro sfratto bloccato. Questa mattina gli attivisti di AS.I.A. sono riusciti a rinviare lo sfratto di via Serlio, a carico di una ragazza madre con una bambina piccola che non riesce più a pagare l’affitto di 550 euro con uno stipendio di 800 euro. Ogni giorno è un susseguirsi di sfratti, a cui solo la resistenza degli inquilini riesce a far fronte. L’AS.I.A torna a chiedere con forza il blocco degli sfratti come misura emergenziale di fronte alla crisi. Le soluzioni possono essere molteplici, dal rilancio dell’edilizia residenziale pubblica alla requisizione degli alloggi privati sfitti. E’ ora che la Regione Emilia Romagna assuma il problema casa come prioritario. Purtroppo non è quello che la politica sta dimostrando in questi giorni. Calati nel teatrino delle prossime elezioni regionali, gli esponenti dei partiti in corsa si scontrano sulla questione “morale”. Per gli inquilini resistenti oggi è prioritario la questione sociale!. Quando questi stessi partiti parlano di crisi e di emergenze è in modo strumentale e propagandistico. Singolare è sentire parlare di emergenza da chi, quando stava al governo della città, non ha esitato a sgomberare occupazioni a scopo abitativo di famiglie di inquilini sfrattati, trattando il problema casa come un problema di ordine pubblico.

AS.I.A.-RdB Bologna

Comunicato stampa 11 marzo 2010

11 Marzo 2010 Commenti chiusi

Sfratto rinviato a crespellano

Lo sfratto esecutivo di domani a carico di un nucleo composto da sei persone di cui due minori e un anziano invalido al 100%, sostenuto da un unico reddito da operaio cassaintegrato vedrà un rinvio. Questo tempo dovrà essere utilizzato dall’amministrazione per trovare una soluzione dignitosa e economicamente sostenibile dalla famiglia. Situazioni simili a questa sono ormai migliaia nella provincia di Bologna. E’ necessario creare un tavolo che coinvolga tutti i comuni della provincia per mettere in campo soluzioni generali e omogenee sul territorio, per non dovere più trattare l’emergenza.
Uscire dall’emergenza si può, tramite il blocco degli sfratti per morosità, la requisizione di alloggi privati sfitti, passaggi da casa a casa, sanzionando gli speculatori e i grossi proprietari.
L’azione di ASIA dimostra che gli inquilini possono essere un soggetto attivo e non subire passivamente la crisi e la precarietà sociale diffusa.

AS.I.A.-RdB Bologna

Crespellano: si sfrattano gli operai in cassa integrazione

10 Marzo 2010 Commenti chiusi

Comunicato stampa 10 marzo Bologna

Crespellano: si sfrattano gli operai in cassa integrazione

Venerdì 12 marzo 2010 a Crespellano (Bologna) un altro nucleo famigliare subirà le conseguenze dell’emergenza abitativa: uno sfratto per morosità. Stiamo parlando di una famiglia di 6 persone, con una invalida al 100%. E’ una famiglia monoreddito, un operaio della Titan, da mesi in cassa integrazione, in uno delle ormai numerose fabbriche in crisi della provincia di Bologna.
Si sono sollecitate le istituzioni per intervenire, ma fino ad oggi non sono state trovate soluzioni adeguate.
Gli sfratti per morosità in provincia di Bologna negli ultimi due anni stanno investendo migliaia di nuclei famigliari., la maggior parte sono operai colpiti dalla crisi che finiscono in cassaintegrazione in mobilità o direttamente disoccupati.
Per intervenire efficacemente in questa situazione bisogna prendere misure d’emergenza, le amministrazioni locali che non hanno a disposizione patrimonio pubblico devono richiedere al prefetto il blocco degli sfratti e la requisizione di alloggi privati sfitti, come è consentito per legge ed è stato fatto in altre zone d’Italia. Il non applicare queste leggi equivale a mandare per strada centinaia di famiglie, come nel caso della famiglia di Crespellano, dove si vuole eseguire uno sgombero nei confronti di bambini, invalidi e cassaintegrati.
AS.I.A. organizzerà per il 12 marzo un picchetto antisfratto a Crespellano, via Emilia n23 località Palazzina, dove invita tutta la cittadinanza a portare solidarietà e partecipare attivamente contro lo sfratto.

AS.I.A.-RdB Bologna

uno dei due attivisti sul tetto ha avuto un malore

17 Febbraio 2010 Commenti chiusi

comunicato stampa 17 febbraio Bologna

emergenza tetto via del vivaio

Dopo quasi due giorni di permanenza sui tetti dello stabile occupato dagli inquilini sfrattati, uno dei due attivisti ha avuto un malore. Come già precedentemente denunciato, le forze di polizia avevano deliberatamente chiuso l’accesso per l’uscita dai tetti e non c’era la presenza dei VdF.
Immediatamente gli inquilini in presidio permanente in via del vivaio hanno chiamato i VdF e l’autobulanza.
E’ scandaloso che sfrattati siano costretti a compiere simili atti di protesta, la loro richiesta unicamente è quella del diritto all’abitare, all’avere una casa dignitosa dove poter vivere con le loro famiglie. Le istituzioni e la politica si dovrebbero interrogare di come la crisi morda le fasce popolari anche sul nostro territorio. Inoltre rende evidente che oggi di fronte all’emergenza abitativa non ci sono state risposte ma inutili balbettii e menzogne da parte della politica e delle istituzioni.
Questi due iscritti ad ASIA stanno lottando per il diritto alla casa, e cosi come gli sfrattati di via del vivaio, hanno avuto unicamente risposte legate alla repressione, alla criminalizzazione della loro condizione sociale. Dobbiamo constatare che vi è stato un gratuito accanimento contro i nostri due attivisti, in quanto oltre a negargli qualsiasi possibilità di ricevere beni di prima necessità (coperte e medicinali) si è deliberatamente deciso di mandare via i VdF per tutta la notte e fino al malore che a colpito uno dei due attivisti.
Viviamo in un territorio dove la precarietà sociale è oggi montante e colpisce il lavoro cosi come la casa, abbiamo una politica che ha toccato il punto più basso investendo il comune e la regione, e un assetto istituzionale che più volte sollecitato di intervenire di fronte alle diverse emergenze della crisi si è voltato dall’altra parte o è stato semplicemente forte con i deboli e debole con i forti.
Il movimento di lotta per la casa non si arrende e continuerà la sua battaglia per rilanciare una edilizia residenziale pubblica e la generalizzazione del diritto all’abitare.

Associazione Inquilini e Assegnatari (ASIA-RdB)

Bologna Prende Casa

crisi politica ed emergenza abitativa

4 Febbraio 2010 Commenti chiusi

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Comunicato stampa 4 febbraio 2010

Crisi politica ed emergenza abitativa

Vista la fase di stallo politico a cui sta andando incontro la città di Bologna, in una situazione sociale che vede le fasce popolari subire gli effetti della crisi economica, è necessario che tutte le istituzioni si adoperino per non rendere ancor più drammatica il futuro di migliaia di cittadini di Bologna. L’operato della giunta uscente nelle prossime due settimane e l’intervento del Prefetto sono necessari per contenere l’emergenza abitativa.

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foto presidio e corteo san pietro in casale (Bo)

15 Gennaio 2010 Commenti chiusi

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