dal coriere della sera Bologna
Acer, in 8.500 aspettano una casa
Tra le assegnazioni, dal 2007 al 2010, il 65,5% degli alloggi è andato a famiglie italiane, il 34,4% a stranieri. Chi ha ricevuto una casa ha un reddito di 790 euro al mese
Sono ben 8.485 le nuove domande presentate in città per ottenere l’assegnazione di un alloggio in edilizia pubblica. Tra queste, il 53% provengono da nuclei familiari italiani mentre il restante 46% da parte di stranieri.
Ma essere italiano o straniero non sembra influire sull’assegnazione: è quanto emerge dai dati riferiti questa mattina da Acer e Comune. Dal 2007 al 2010 il 65,5% degli alloggi Erp sotto le Due Torri è stato assegnato a famiglie nate all’interno dello Stivale (949 abitazioni), mentre il 34,4% a stranieri. Tra questi ultimi, il 32% è stato assegnato a cittadini extracomunitari (308) e il 2% (19) a persone provenienti da altri Paesi all’interno dell’Unione europea.
Per quanto riguarda la provenienza degli stranieri, il Marocco è il primo Paese rappresentato in graduatoria a cui seguono ex Yugoslavia, Bangladesh, Tunisia e Albania. Anche la capacità economica (Isee) degli assegnatari di alloggi in edilizia residenziale pubblica è analoga tra stranieri e italiani: per i primi è di 790 euro mensili, mentre per i secondi è di 795 euro. Il reddito medio mensile lordo per gli 8.485 nuclei familiari in graduatoria è di circa 1.000 euro.