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Archivio per Maggio 2010

foto presidio antisfratto via del pallone

6 Maggio 2010 Commenti chiusi

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presidi anti-sfratto a Bologna

6 Maggio 2010 Commenti chiusi

6 maggio bologna Presidio in Via del pallone

Giovedì 6 maggio alle ore 14.00 AS.I.A sarà davanti all’Albergo Pallone, in via del Pallone, accanto alla Montagnola, per denunciare la gravissima situazione capitata ad una famiglia.
Questa famiglia, composta da due minori e i genitori di cui solo il padre lavorava, da novembre è in disoccupazione, ha già subito uno sfratto da una casa di un privato a marzo di quest’anno.
La famiglia sta aspettando una soluzione già messa in campo dall’assistenza sociale, ma per la quale stanno slittando i tempi.
Contemporaneamente la famiglia è stata intimata ad uscire dall’Albergo tramite forza pubblica, albergo in cui si trova proprio perché sta aspettando il passaggio da casa a casa.

Domani in via Da Giovanni n 27 (zona ippodromo)l’ASIA organizzerà un nuovo picchetto antisfratto dalle ore 8.00, per difendere altri inquilini colpiti dall’emergenza abitativa.

Tutti in via del pallore ore 14.00

presidio in solidarietà con la lotta del popolo greco

5 Maggio 2010 Commenti chiusi

partecipiamo in massa al presidio in solidarietà con la lotta e la
resistenza dei lavoratori greci

Presidio venerdi 7 maggio ore 16.00 davanti al Consolato di
Grecia via Indipendenza 67/2 Bologna

emergenza abitativa a bologna

3 Maggio 2010 Commenti chiusi

comunicato stampa 3 maggio 2010

Emergenza abitativa: passare dalle parole ai fatti. 13 maggio manifestazione in Regione.

Dopo un mese di mobilitazione che ha visto protagonisti gli inquilini resistenti con più di venti giorni di tendopoli in piazza Liber Paradisus, e l’occupazione di uno stabile a Borgo Panigale, battezzata casa popolare Dodi Maracino, oggi sono numerosi coloro che dichiarano la priorità dell’emergenza abitativa in questo territorio. Come dice il proverbio “meglio tardi che mai”. Alle giuste richieste che vengono anche da settori istituzionali non possono però corrispondere contraddittorie dichiarazioni che cercano di criminalizzare e di isolare coloro che vivono in prima persona il problema e che cerano di dare soluzioni anche con l’autoassegnazione di spazi lasciati vuoti e che spesso vanno incontro al degrado. Le parole però non bastano, bisogna passare ai fatti.
Il problema casa deve essere affrontato concretamente, da una parte è necessario un intervento che argini l’emergenza sfratti, per impedire che altre famiglie perdano la casa e che sostenga chi la casa l’ha gia persa. E’ quindi improrogabile la convocazione di un tavolo da parte del Prefetto che metta a confronto tutte le figure che sono coinvolte nei procedimenti di sfratto, come è avvenuto e sta avvenendo in altre città.
Ci auguriamo che di fronte alla drammaticità della situazione il Commissario comunale rompa l’immobilismo che ha caratterizzato l’operato di questi primi mesi e che metta a disposizione parte del proprio patrimonio inutilizzato per la creazione di alloggi temporanei. Sarebbe opportuno, su temi così delicati abbandonare la propaganda utilizzando dati e progetti ormai datati e che non riguardano l’emergenza abitativa se non per 10 alloggi, come quelli forniti nella conferenza stampa di mercoledì scorso. Dall’altra bisogna ripensare la politica abitativa su scala regionale che è stata portata avanti negli ultimi 15 anni, fatta di liberalizzazione del mercato degli affitti e di svendita del patrimonio pubblico, basti pensare ai 5000 alloggi ERP venduti negli scorsi anni e al trasferimento forzoso degli affitti ERP al “fondo per il sostegno all’affitto” che finanzia direttamente i singoli proprietari privati.
Infine è ora che le istituzioni locali, a partire dalla Regione, aprano serie relazioni sindacali con chi è realmente rappresentativo dell’inquilinato e delle sue istanze rivendicative, senza aver paura del confronto, prescindendo dalle simpatie politiche. E’ per questo che il 13 maggio alle ore 10.30 saremo in piazza a manifestare sotto la sede della Regione.

ASIA-RdB

Assemblea cittadina 4 maggio

3 Maggio 2010 Commenti chiusi

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Gli inquilini resistenti invitano tutte le forze politiche, sindacali, sociali, culturali e i cittadini/e di Bologna ad intervenire all’assemblea pubblica che si terrà martedì 4 maggio alla Casa Popolare Dodi Maracino (ex scuole Mazzini) in via legnano Quartiere Borgo Panigale.
Abbiamo deciso di intitolare questo stabile vuoto a Dodi, scomparso nel 2007, storico dirigente bolognese dei movimenti di lotta per la casa e difensore degli interessi popolari.

Questo stabile requisito dagli inquilini resistenti può divenire un laboratorio abitativo che concretamente da soluzioni all’emergenza cosi come rimangono per noi centrali le richieste di : blocco degli sfratti, requisizione degli appartamenti e stabili sfitti, tutela delle persone con il mutuo prima casa, aumento e investimento dell’edilizia pubblica. Su questi punti nessun livello amministrativo e politico è escluso dal comune, dalla regionE al governo nazionale.

In questi giorni stiamo allestendo cucine e camere, abbiamo bisogno della solidarietà attiva di tutti.

ASSEMBLEA CITTADINA MARTEDI 4 MAGGIO ORE 19.30 VIA LEGNANO (QUARTIERE BORGO PANIGALE)

INQUILINI RESISTENTI