Una notte sui tetti di via del vivaio 17 febbraio
Comunicato stampa
E’ passata la prima notte del presidio permanente di via del vivaio. Malgrado il freddo, la determinazione degli inquilini resistenti continua. Sono ancora sui tetti i due attivisti di AS.I.A.-RdB.
La prosecuzione del presidio è dovuta alla totale assenza della politica. Il movimento di lotta per la casa si è dimostrato disposto all’apertura di un dialogo per discutere e condividere soluzioni concrete per l’emergenza abitativa. Fino ad ora a questa disponibilità si è risposto da parte del centro sinistra con menzogne e offese. Il titolo dell’assemblea che sabato si è tenuta nell’edificio occupato in via del vivaio: “emergenza casa: questione di ordine pubblico o di intervento pubblico?” ha anticipato le scelte del centro sinistra che governa la città e la regione.
Invitiamo quindi tutti coloro che sono solidali e vogliono confrontarsi sul tema a venire al presidio permanente. Il movimento di lotta per la casa deciderà nella prossime ore come proseguire nella mobilitazione.
Segnaliamo il gesto irresponsabile delle forze dell’ordine che hanno isolato i due attivisti sul tetto, chiudendo tutte le vie di accesso, senza mantenere un presidio dei vigili del fuoco e impedendo di portare dei generi di conforto sul tetto. A causa del silenzio e dell’immobilismo di amministrazioni e delle istituzioni, in questi ultimi mesi si sono avvicendate molte occupazioni di tetti portate avanti per difendere, il lavoro, il reddito, la casa e i diritti. Per fare scendere gli attivisti non è necessario minacciare la loro incolumità, ma è ben più utile aprire una trattativa sull’emergenza abitativa.
AS.I.A.-RdB
Bologna Prende Casa