Nomisma. Tre famiglie su quattro fanno fatica con l’affitto
16 dic. – Dal 1991 a oggi i prezzi delle case sono aumentati del 90%, gli affitti del 75%. Nello stesso periodo i redditi delle famiglie bolognesi sono saliti solo del 18%. Basterebbero questi numeri per capire la tendenza segnalata dallo studio di Nomisma, commissionato dal Comune di Bologna.
Secondo la ricerca, infatti, il 75% degli appartamenti in locazione sotto le due torri pesano per il 30% e oltre sui redditi dei nuclei familiari dei residenti. é questa la soglia oltre la quale Nomisma comincia a considerarli insostenibili. Stessi problemi per il 50% dei titolari di un mutuo che acquistano una casa.
Secondo Nomisma sono 45 mila le famiglie residenti a Bologna in affitto, ma se a questo dato si aggiungono anche gli studenti e i lavoratori fuorisede si raggiunge quota 57 mila nuclei. E se la soglia di reddito annuo per sostenere il pagamento dell’affitto a Bologna è di 25 mila euro, allora il centro studi bolognese stima che 35 mila famiglie residenti (il 75% appunto) avrebbero bisogno di un aiuto pubblico per pagare il mese.
Un aiuto pubblico difficile da trovare se è vero che oggi il Fondo Sociale per l’Affitto riesce a offrire, ha ammesso l’assessore comunale alla Casa Milena Naldi, non più di 600 euro l’anno.
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